Aree di intervento

aree di intervento

Grazie alla sua esperienza ultratrentennale e alla collaborazione con realtà dell’associazionismo impegnate nella promozione e tutela della salute, il Gruppo LOGOS è in grado di svolgere le seguenti attività:

Accoglienza e trattamento dei problemi correlati alle addiction

Sensibilizzazione, formazione e aggiornamento nel campo del trattamento, della prevenzione primaria e della promozione della salute

Ricerca, studio e documentazione, organizzazione di eventi formativi e congressuali anche on-line su addiction, promozione della salute, lavoro di rete, mutualità e self help, lotta all’esclusione sociale, promozione dei diritti di cittadinanza

Progettazione nel campo della promozione della salute, l’inclusione sociale e lo sviluppo solidale

Tutti i comportamenti a rischio sono legati alla cultura presente nella nostra società e un miglioramento dello stile di vita non può prescindere da un cambiamento della cultura sociale e generale della comunità.

La “cura della salute” diventa un principio irrinunciabile ed emerge un sistema di salute molto più articolato e complesso che in passato.

L’educazione e la promozione della salute trovano una nuova attenzione, ma sono sfidate a passare da un approccio informativo e normativo ad un orientamento ecologico-relazionale, basato sugli apprendimenti personali e sull’attivazione delle risorse delle comunità locali.

 

Promuovere la cultura della salute significa:

  • promuovere una comunità reale e competente che valorizzi una scelta di salute puntando l’attenzione sui vari comportamenti a rischio
  • Favorire lo sviluppo di consapevolezza e responsabilità, rendere consapevole la persona delle proprie scelte, aiutarla a prendere delle decisioni e a far si che salute e benessere diventino veri e propri stili di vita
  • Promuovere l’empowerment, la crescita e il potere dei cittadini che potranno riconoscersi come operatori della salute nella comunità ed essere così una risorsa per agire sulle situazioni e modificarle
  • Sensibilizzare la comunità significa coltivare la cittadinanza attiva, oltre, naturalmente a favorire il prendersi cura di sé e ad assumersi la responsabilità della propria salute fisica, psichica e sociale.
  • Lavorare sul cambiamento degli stili di vita individuali, ma anche e soprattutto  promuovere azioni affinché le persone e le comunità possano definire i propri bisogni e realizzarli creando ambienti favorevoli alla salute.
  • Sviluppare una cittadinanza competente, che promuova la cultura della responsabilità, favorendo la presa in carico della propria salute e la partecipazione attiva alla costruzione della salute collettiva
  • Favorire le relazioni all’interno della comunità promovendo una cultura che miri all’ integrazione di risorse e competenze
  • Creare una rete sul territorio tra le varie istituzioni e le agenzie formali e informali  interessate alla salute, finalizzata non solo alla realizzazione delle azioni progettuali ma anche alla valorizzazione di buone pratiche da sostenere nel tempo.
  • Terra di Nessuno: programma territoriale per l’approccio precoce a problemi correlati all’uso di alcol e droghe e al disagio multidimensionale; il progetto si è incentrato sia sul lavoro di strada, sul primo contatto e sull’accoglienza in un servizio diurno a bassa soglia. (triennio 1997-98-99).
  • Off Side: progetto volto alla promozione e sensibilizzazione nella popolazione generale e nei gruppi a rischio in un primo livello di contatto e di aggancio sul territorio, per un programma terapeutico specifico per il problema del gioco d’azzardo patologico. (annualità 2000, concluso dicembre 2005). E’ il programma di intervento multidimensionale sui problemi azzardo-correlati proposto dal Gruppo LOGOS Onlus e dall’Associazione Famiglie in Gioco di Salerno a partire dal 2000. In quasi 20 anni di vita FUORIGIOCO è diventato un laboratorio di sperimentazione che ha verificato la fattibilità dell’applicazione del metodo ecologico sociale nel campo del Gambling, realizzando quanto il suo fondatore, lo psichiatra  Vladimir Hudolin, aveva preconizzato circa l’utilizzo e l’efficacia dell’Approccio Ecologico Sociale (AES) sia nel campo dei problemi alcolcorrelati sia in altri problemi del comportamento umano associati o meno all’uso di alcol.
  • NEXUS si pone come obiettivo prioritario quello di accogliere sempre più richieste di aiuto di famiglie che a causa del web si trovano spesso a vivere profondi disagi che coinvolgono la sfera sociale, affettiva, familiare, relazionale ed economica, con lo scopo di fornire soluzioni sostenibili e realizzabili al fine di attuare programmi riabilitativi specifici. Con Nexus l’approccio ecologico sociale in Campania allarga l’orizzonte dell’attenzione e del prendersi cura a disagi contigui o combinati o compresenti in una persona o nella stessa famiglia e il Club marca ancor di più il suo essere spazio di accoglienza per ogni disagio umano in cui sono in gioco la salute e la libertà della persona e della famiglia.
  • Alcol, meno è meglio: progetto nazionale pubblicato sulla rivista “Addiction” e su “Mission” rivista della Federserd. E’ stato realizzato in partenariato con la Comunità Montana Calore Salernitano ed ha costituito un primo riferimento importante nel campo degli interventi di promozione e protezione della salute in relazione ai consumi di alcol e alla loro possibile diminuzione in quanto determinanti di salute, mettendo in campo risorse umane ed economiche atte a poter ottenere risultati significativi in ter- mini di attendibilità e di riproducibilità. (triennio 1997-98-99)
  • 7 G.O.L. (Giovani Opinion Leaders): il progetto ha coinvolto il territorio di sette comuni della provincia di Salerno avendo come finalità lo sviluppo delle risorse e il miglioramento delle potenzialità dei giovani attraverso l’implementazione di programmi di informazione, sensibilizzazione, animazione culturale e socio- educativa dei giovani. Il progetto ha promosso la formazione di interlocutori attendibili al ruolo di opinion leaders per la prevenzione primaria del disagio comportamentale correlato all’uso di sostanze e per la promozione della salute e lo sviluppo di iniziative di educativa di strada idonee ad intercettare situazioni di disagio nei contesti di vita dei giovani. (triennio 1997-98-99)
  • Dal 1998 al 2008 il Gruppo Logos ha curato il “Progetto di formazione di giovani Opinion Leaders per la prevenzione primaria dei problemi alcolcorrelati e tabacco-correlati” realizzati negli istituti superiori di: Eboli (anni scolastici 98/99; 99/2000; 2000/01; 2001/02); Salerno (anni scolastici 2004/2005); Capaccio, Batti paglia, Angri, Castel San Giorgio, Agropoli, Sapri, Vallo della Lucania, Pontecagnano, (anni scolastici 1999/2000; 2003/04; 2004/05; 2005/06).
  • Dal 2003 al 2006 l’associazione ha organizzato la manifestazione “PARCO IN A-ZIONE” una kermesse di musica, teatro, arte realizzata da giovani delle scuole medie superiori di Salerno e provincia, finalizzata alla prevenzione dei problemi alcolcorrelati.e il concorso “VEDIAMOCI…A“è un concorso che prevede la progettazione e la realizzazione di uno spot pubblicitario in DVD o VHS.  Tale concorso  punta  a pro- muovere uno stile  di  vita  libero  dal  consumo  di  alcol  e/o  delle  dro- ghe, trasformando i giovani da destinatari tout court di un messaggio educativo  a ideatori e fautori del messaggio stesso.
  • Tutti a casa: progetto che ha avuto lo scopo di sviluppare ed educare alla guida sicura prevenendo gli incidenti stradali dovuti all’uso di alcol e sostanze stupefacenti. Attraver- so la sensibilizzazione ai problemi correlati all’uso di bevande alcoliche e droghe e all’ informazione sui rischi relativi all’uso di alcol durante la guida, è stata stimolata una riflessione su tutti i comportamenti a rischio. (annualità 2001)
  • LA FAVOLA DI ORFEO: un progetto sperimentale che ha utilizzato la favola come strumento pedagogico di promozione del benessere e della tutela della salute di bambini e ragazzi rispetto al consumo di bevande alcoliche. Il progetto ha valorizzato il lavoro educativo della scuola e delle famiglie coinvolgendoli in interventi di prevenzione e promozione della salute attivando e promuovendo stili di vita sani
  • “SOBRI E SICURI” realizzato con l’Assessorato alle  Politiche Giovanili e l’Assessorato ai Trasporti, Infrastrutture e Mobilità della Provincia di Salerno, il Gruppo Logos, in collaborazione con la Cooperativa Labos Team, l’Associazione Amaparte, con la partecipazione delle discoteche Dolce Vita , Sea Garden di Salerno, la Prefettura di Salerno, la Polizia Provinciale, l’ ACI ( Automobil Club Salerno) e Radio Azzurra, hanno dato vita, per due anni (2007 e 2008), alla campagna di sensibilizzazione Sobri e Sicuri. Scopo prioritario della campagna di sensibilizzazione era promuovere la figura del “Golden Driver”, colui che sceglie di rimanere sobrio nel corso della serata in discoteca per poi riaccompagnare in sicurezza gli amici a casa.
  • Gabbie Invisibili: realizzato in partenariato con Famiglie in Gioco, con il sostegno economico del Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali Direttiva 2011. Progetti sperimentali di volontariato (art. 12, legge 266/1991). Gabbie invisibili nasce dall’esigenza di individuare e realizzare risposte concrete e strutturate alle richieste di intervento nell’ambito delle new addiction
  • Oltre le dipendenze:  entrare nelle reti, uscire dalle gabbie realizzato  in partenariato con Mentoring  Usa Italia Onlus, Famiglie in gioco, Il Punto Onlus, Acat Salerno e Acat Avellino, con il sostegno di Fondazione con il sud Bando Sostegno a Programmi e reti di volontariato 2013. Il progetto, ha avuto come obiettivo quello informare rispetto alle nuove forme di dipendenza attraverso incontri di sensibilizzazione e la diffusione di materiale informativo e al contempo ha lavorato sulla formazione e sensibilizzazione di volontari reclutati sul territorio.